Paesaggi 1986-1996

Una mostra a Palazzo Sarcinelli e un volume edito da Electa raccolgono il lavoro svolto per dieci anni intorno al tema del paesaggio, che coincide con la rappresentazione di scenari urbani. Dalle gialle tangenziali della periferia di Milano, esposte anche in una Quadriennale romana, alle rappresentazioni di Porto Marghera, il lavoro si contraddistingue in un quell’onda di recupero di forme espressionistiche che sarà il motivo di attenzione di tanta pittura europea. L’uso acido del colore risente della lezione di Umberto Boccioni quando dipinge Milano dal suo studio di Porta Romana.

An exhibition in Palazzo Sarcinelli and a book edited by Electa gather his 10 years’ work about the theme of the landscape which agrees with the representation of urban scenaries. From the yellow bypass of Milan, also on show in a Quadriennale in Rome, to the representations of Porto Marghera, the work enters the trend of collecting expressionist forms that will be carefully followed by so much European painting. The acid use of the colour is influenced by Umberto Boccioni’s lesson, when he paints Milan from his studio in Porta Romana.